Lo sport ancora una volta unisce e fa rivivere il ricordo di un giovane appassionato. La boxe in particolare con il suo nobile messaggio di “incassare e rialzarsi” lancia una carezza nei confronti del giovane Luca Caruso, avvocato barlettano, recentemente scomparso. La famiglia e gli amici hanno voluto dedicare a lui questo particolare Memorial, il primo, con protagonista il suo sport preferito, la boxe che insegna la disciplina prima di tutto.

Un vero e proprio ring nell’Anfiteatro dei Giardini del Castello, ieri per l’iniziativa patrocinata dal Comune di Barletta, e organizzata dalla palestra, frequentata da Luca, A.S.D. BOXING ACADEMY di Rino Cafagna: «Per me è un grande onore continuare la tradizione di famiglia, sono quaranta anni che abbiamo la palestra aperta e ci dedichiamo al pugilato. Adesso anche a seguito a mio figlio che continua la nostra strada e sono molto contento del responso del pubblico della città di Barletta». La grande affluenza di pubblico nella serata, ha sottolineato l’abbraccio della città alla famiglia del giovane, presente all’evento. Inoltre, il luogo dedicato a questa particolare esibizione sportiva è sembrato assolutamente perfetto: l’Arena è poco utilizzata, ma il suo potenziale è notevole, soprattutto per attività simili.

Dopo un minuto di raccoglimento, il primo cittadino Mino Cannito, accompagnato al centro del ring dall’assessore allo Sport Marcello Degennaro e dal presidente del Consiglio comunale Marcello Lanotte, ha così dato il via alla serata: «Siamo solidali, stiamo con i genitori di Luca, vogliamo loro bene per quello che è accaduto. Poi per quanto riguarda il resto, Barletta in questi giorni sta creando molti motivi d’incontri, la città sta vivendo la città. Continueremo su questa strada perché vediamo che i barlettani sono contenti e a qualcuno che storce il naso diciamo che forse possiamo fare meglio, ma ci stiamo impegnando per fare di più e meglio». Uno degli amici promotori della kermesse sportiva, Giuseppe Pastore, ha tenuto a ricordare il grande legame con questa disciplina che lo stesso Luca ha trasmesso, anche con il suo carattere sempre teso alla solidarietà e ad aiutare il prossimo.

L’evento è stato patrocinato anche dall’associazione ROTARACT CLUB di Barletta, presentato da Antonio Loconte, con interventi musicali alla consolle Francesco Balducci. Il ricavato della serata sarà devoluto in beneficenza, com’è nell’intento dell’associazione costituitasi “Il dono di Luca”, destinati all’IRCSS Ospedale San Raffaele di Milano attivo nella ricerca scientifica per lo studio di terapie innovative; l’associazione è nata per raccogliere fondi finalizzati alla ricerca dei tumori giovanili e infantili.