Ultimo venerdì di luglio, ultimo Consiglio comunale prima della pausa estiva. Riunitosi in seduta pomeridiana ieri presso la sala consiliare di via Zanardelli, si è aperto, come sempre, con le domande di attualità e interrogazioni dei consiglieri, principalmente di opposizione, alla Giunta Cannito; un lungo intervento-arringa del Presidente del Consiglio comunale, Marcello Lanotte, a sua difesa per alcune illazioni riguardanti la sospensione della proroga dei servizi tecnici-informatici della stessa sala consiliare, rivoltegli nei giorni scorsi a mezzo stampa da alcuni rappresentanti della precedente organizzazione addetta a tali compiti.

Molto celermente sono stati esauriti i punti all’ordine del giorno riguardanti la presa d’atto e riconoscimento di alcuni debiti fuori Bilancio, per cui l’opposizione ha temporaneamente abbandonato l’aula. Poi la mozione sull’emergenza abitativa nel territorio comunale, esprimendo contrarietà alla sospensione del fondo di sostegno all’affitto e per morosità incolpevole, com’è stato previsto dalla legge nazionale di Bilancio 2023; la proposta è stata avanzata dal gruppo del Partito Democratico, che però ha incontrato l’appoggio di tutto il consesso, con il voto dell’unanimità dei presenti. Una proposta che vuole sollecitare il Governo nazionale, anche attraverso l’ANCI, cercando di eludere una quasi certa emergenza che graverebbe sulle spalle delle famiglie più fragili, anche barlettane.

Il punto principale di discussione ha riguardato la salvaguardia degli equilibri di Bilancio di previsione 2023/2025, relazionato dall’assessore al Bilancio, Davide Campese, prima della scadenza del termine prevista per il 31 luglio; inascoltata la richiesta delle opposizioni di procedere alla lettura dettagliata sui vari argomenti previsti in tale documento: «La maggioranza del sindaco Cannito ha ancora una volta strozzato il dibattito democratico su un testo così importante», ha tuonato la consigliera (PD) Rosa Cascella. Tuttavia il Sindaco, in qualità di assessore all’Ambiente ha voluto fornire alcuni importanti chiarimenti: ha annunciato che il tavolo interistituzionale sta avviando un’attività programmatoria su quattro obiettivi strategici; il primo riguarda il monitoraggio delle molestie olfattive; il censimento degli alberi presenti su tutto il territorio comunale; la rinaturalizzazione lungo la Litoranea di Ponente; la creazione di un’area di sgambamento per cani. «L’Ambiente – ha proseguito Cannito – è assolutamente monitorato nella nostra città. Inoltre comunico che l’acqua di stramazzo che qualche tempo fa era fuoriuscita dall’area Timac è risultata (ndr dagli esami convalidati da ARPA Puglia) assolutamente priva d’inquinanti».

Domande e interventi su diverse questioni, hanno riempito per ore il dibattito dell’assemblea: sia il consigliere di maggioranza Calabrese, sia la consigliera di opposizione Scommegna hanno posto la questione di provvedere urgentemente al rifacimento dei bagni del Castello. L’assessore alle Manutenzioni Lucia Ricatti ha risposto che un progetto già esiste, richiede 65mila euro; l’assessore alla Cultura Cilli ha ribadito una notizia già diffusa, che Barletta non è risultata assegnataria di finanziamento per il bando “Città che legge”. L’ennesima domanda riguardante le barriere architettoniche al Castello, è stata rivolta dalla consigliera Diviccaro (Coalizione Civica), ma l’amministrazione ha dovuto ribadire i soliti progetti non ammessi al finanziamento del passato, impegnandosi, tuttavia, a cercare soluzioni in ogni direzione anche in accordo con la Soprintendenza per tentare di risolvere l’atavico problema di cui ci siamo troppo spesso occupati su queste pagine. In seguito il provvedimento è stato approvato con 21 voti della sola maggioranza; contraria l’opposizione.

È stata avanzata dall’Amministrazione la proposta di formazione di un singolo sub-comparto, relativamente al piano di lottizzazione decaduto, ex piano Chiaia, comparto III in via Ponchielli, già approvato dal Consiglio comunale del 27/06/2007, per la costruzione di edifici residenziali ed attività commerciali. Grande attenzione ha ricevuto la futura creazione di un’area parcheggio in quell’area; il provvedimento è stato illustrato dal dirigente comunale all’Urbanistica, Francesco Lomoro, in sostituzione dell’assessore Grimaldi assente. Questo è stato approvato con un voto bipartisan (22 favorevoli e 10 assenti). Come da regolamento a fine seduta è stato approvato un ordine del giorno con la mozione proposta dal gruppo di Coalizione Civica sulle “Iniziative di contrasto ai cambiamenti climatici”, introdotto dal capogruppo consigliere Carmine Doronzo, impegnando l’Amministrazione comunale ad assumere iniziative concrete per la mitigazione degli effetti del riscaldamento globale; in primis, attraverso la ripiantumazione di alberi in sostituzione di quelli già caduti o abbattuti, ricorrendo a soluzioni come i “rifugi climatici”. Il provvedimento è stato approvato all’unanimità dei presenti.