Per alzare i salari, per estendere i diritti e per contrastare una legge di bilancio che non ferma il drammatico impoverimento di lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati e non offre futuro ai giovani, temi al centro dello sciopero generale del 1° dicembre, proclamato da Cgil e Uil, la Flai Cgil Bat chiama a raccolta tutti i suoi Rsa, Rsu, e delegati del settore agroalimentare in un‘assemblea presso la Camera del lavoro di Andria.

Appuntamento mercoledì 15 novembre a partire dalle ore 17,00 nella sede di piazza Giuseppe Di Vittorio per parlare di manovra finanziaria, dei problemi legati al territorio, di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e di diritti negati.

“Come categoria abbiamo programmato una serie di assemblee per discutere e confrontarci con le lavoratrici e i lavoratori, organizzando al meglio una grandissima mobilitazione, in modo da portare in piazza tantissimi lavoratori e lavoratrici del settore agricolo e ortofrutticolo ma più in generale dell’agroalimentare dal nostro territorio in vista dello sciopero con manifestazione che si terrà il prossimo 1° dicembre” dice Gaetano Riglietti, segretario generale Flai Cgil Bat.

“Questa mobilitazione non è solo per cambiare la legge di bilancio, ma per una nuova idea di sviluppo, per un paese che metta al centro il lavoro di qualità e un futuro certo”, fanno sapere dalla Flai.

I lavori dell’assemblea saranno aperti dal coordinatore della Camera del lavoro di Andria, Antonio Di Bari, seguiranno gli interventi del segretario generale Flai Cgil Bat, Gaetano Riglietti, del segretario generale della Cgil Bat, Michele Valente e del segretario generale Flai Cgil Puglia, Antonio Gagliardi.