Nove parate, la metà di queste di pregevole fattura. Il migliore in campo in casa Barletta nel pari per 1-1 contro il Casarano è un super Vincenzo Provitolo, il giovanissimo portiere classe 2004 capace di vestire il ”costume da Spiderman” e di sbarrare la strada alla compagine rossoblu.

Del resto, quando anche Nicola Citro, giocatore con una carriera di tutto rispetto, non riesce ad incidere in cinque occasioni tra primo e secondo merito, non può che esserci davanti un portiere in grande spolvero. Ieri infatti Provitolo, gol a parte senza alcuna responsabilità, ha dato l’impressione di essere semplicemente insuperabile. Nei primi 45 minuti, è lui di fatto a tenere in partita il Barletta con quattro interventi su Citro e uno sull’ispiratissimo Gambino.

Dopo il pareggio di Silvestri, Provitolo non abbassa la guardia e resta su livelli altissimi, opponendosi ancora ai tentativi di Gambino e Cerutti, prima di chiudere in bellezza una gara memorabile al 47′ della ripresa, quando in pieno recupero si oppone alla precisa conclusione di Corvino con la mano sinistra. Gesto tecnico che, oltre ad essere stato difficile e ben eseguito, è stato impreziosito dall’esultanza verso il settore ospiti. Segno di un grande attaccamento alla causa che non è mai venuto meno, anche quando, nel derby perso con l’Andria per 4-3, aveva vissuto un fisiologico pomeriggio sottotono. Adesso Provitolo si gode un pomeriggio da dimenticare, mentre il Barletta un possibile dualismo con il rientrante Sapri(che per diverse domeniche è stato il portiere meno battuto del girone ndr), di cui non può che beneficiare un gruppo in cerca di certezze.

A cura di Giacomo Colaprice

Foto di Gigi Garofalo