“Siamo vicini al mondo agricolo di Barletta, elemento portante dell’economia cittadina, dopo l’inspiegabile decisione del Governo Meloni – questa la nota diffusa da Stella Dell’Aere, presidente cittadina Italia Viva Barletta – di cancellare l’esonero IRPEF a favore di coltivatori diretti e imprenditori agricoli, introdotto nel 2016 dal Governo Renzi. Da quest’anno le rendite catastali dei terreni torneranno ad essere imponibili, rivalutate del 70% per quanto riguarda il reddito agrario e dell’80% per il reddito dominicale: così il governo penalizza i tanti agricoltori e le tante aziende agricole che vedono ulteriormente appesantiti i loro bilanci dalla nuova pressione fiscale. E senza dimenticare l’attacco della peronospora che ha provocato un calo enorme della produzione nell’ultima campagna vendemmiale, e il recente Decreto Ministeriale che abbassa la percentuale del contributo per la stipula delle polizze anticalamità agevolate dal 70% al 40%.

Con Italia Viva BAT, auspichiamo che il governo faccia ammenda, sostenendo l’emendamento di Italia Viva volto a ripristinare l’esonero Irpef, e confermando l’esenzione contributiva per i giovani neo-imprenditori fino al 31 dicembre 2024. Gli agricoltori e gli imprenditori agricoli della nostra città e della nostra Sesta Provincia, meritano sostegno alla promozione della produzione locale di qualità, non ulteriori tasse e aggravi di spesa”.