“Il 27 gennaio è doveroso omaggiare il ricordo delle vittime innocenti di leggi razziali, persecuzioni, deportazioni nei campi di prigionia e sterminio.

Le celebrazioni devono, con urgenza, rinnovare e dare seguito al messaggio di civile e pacifica convivenza tra i popoli, affinché si contrastino con più vigore discriminazioni e prevaricazioni che, in un momento storico purtroppo fosco, rendono aree geografiche del pianeta veri e propri territori di guerra.

Sia il “Giorno della memoria” la strada maestra da percorrere sempre e tutti insieme, da protagonisti del bene, per contribuire a un domani di pace e giustizia”.

Anche a Barletta viene celebrato il “Giorno della Memoria” con due iniziative culturali.

L’Amministrazione comunale, con il supporto organizzativo del Teatro Pubblico Pugliese, ha programmato la messa in scena di uno spettacolo al Teatro Curci, fortemente voluto dal Sindaco Cosimo Cannito e dall’Assessore alla Cultura Oronzo Cilli, che si terrà mercoledì 31 sia in matinée (inizio ore 10,00), destinato agli studenti delle scuole superiori e frequentanti la terza media, che in serale (inizio ore 20,30), ad ingresso libero, dal titolo “Tanto vale divertirsi” della Compagnia UNO&Trio. Sarà possibile ritirare il biglietto-invito (Massimo due persone) a partire dal 29 Gennaio presso il botteghino del teatro Curci dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 17,00 alle 20,00,

Lo spettacolo teatrale si ispira a fatti realmente accaduti durante la seconda Guerra Mondiale e, in particolare, al periodo di permanenza dei maggiori attori comici ebrei dell’epoca nel campo di transito di Westerbork in Olanda, dove questi artisti dovevano esibirsi in spettacoli leggeri di intrattenimento in cambio di una momentanea immunità dai campi di sterminio. Erano nomi di

primissimo piano della scena Mitteleuropea: Camilla Spira, Max Ehrlich, Kurt Gerron (reduce dal grande successo de “L’Angelo Azzurro” di pochi anni prima), ma anche il pianista Willy Rosen o il duo swing “Jonny e Jones”, per citarne alcuni.

L’evento racconta, da una prospettiva piuttosto inusuale e originale, il dramma della Shoah e mostra come, anche in un contesto di morte e sofferenza, l’Arte e la Risata riuscirono a farsi spazio per aiutare a sopravvivere o anche solo per dare una chance in più agli oppressi.

Sempre mercoledì 31, organizzato dal Rotaract Club di Barletta, con il patrocinio del Comune, si terrà alle ore 18.00 nella Sala Rossa “Vittorio Palumbieri” del Castello, l’evento culturale “Castigat ridendo mores“, con la partecipazione dell’attrice Antonella Carone, che prevede la lettura di testi teatralizzati, l’esecuzione di brani musicali e l’intervento di docenti impegnati nell’associazionismo, al fine di stimolare nel pubblico riflessioni sull’Olocausto e su ogni condannabile prevaricazione di popoli su altri popoli.