Non conosce tregua l’attività di contrasto da parte del Corpo di Polizia Locale agli illeciti in materia di conferimento dei rifiuti. Nel corso di questi primi mesi del corrente anno sono stati infatti ben 41 i casi di accertata violazione della normativa che stabilisce regole e modi per il corretto conferimento dei rifiuti attraverso il sistema della raccolta differenziata. Grazie all’utilizzo di sistemi di videosorveglianza in remoto, messi a disposizione anche dalla BAR.S.A. S.p.A., è stato possibile verificare tutta una serie di comportamenti che determinano poi quella incresciosa situazione di degrado dovuta dai rifiuti abbandonati sul territorio cittadino.

Dalle immagini registrate si vede chiaramente chi al volo dalla macchina getta un sacchetto verso il raccoglitore di indumenti usati, chi invece comodamente parcheggia per recarsi verso la campana per la raccolta del vetro poggiando l’involucro con i rifiuti accanto alla stessa. Gli autori di questi atteggiamenti illeciti sono stati individuati, convocati negli uffici del Comando di P.L. e sanzionati dal personale addetto al Servizio di controllo ambientale.

L’attività di controllo e monitoraggio ambientale effettuata in questi mesi ha portato inoltre alla trasmissione di tre notizie di reato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, in relazione alla scoperta di altrettanti siti ove sono state scaricate significative quantità di rifiuti.

E’ stata poi sottoposta a controllo una azienda presente nell’agro di Barletta relativamente alla regolarità della immissione in atmosfera di esalazioni derivanti dal processo di trasformazione di alcuni prodotti organici, con il contributo dell’Arpa Puglia che ha verificato la complessa documentazione a corredo delle autorizzazioni in possesso della stessa azienda.

“Se qualcuno continua a pensare – ha commentato il Sindaco Cosimo Cannito – che la nostra battaglia contro l’abbandono illecito dei rifiuti sia passata in second’ordine si sbaglia di grosso. Noi proseguiremo su questa linea con tutte le nostre forze perché questi comportamenti non possono essere accettati in una città civile e moderna come la nostra. Ringrazio il Comando di Polizia Locale e Bar.S.A. per l’impegno profuso e, soprattutto, ringrazio tutti i cittadini che da anni effettuano la raccolta differenziata nei modi e i tempi previsti dimostrando, così, di amare e rispettare la nostra Barletta”.

Si ricorda che nel caso di abbandono di rifiuti vi sono delle precise norme che prevedono sanzioni amministrative pecuniarie o denuncia penale sulla base della tipologia e/o quantità di rifiuti abbandonati. Oltre alla sanzione per l’abbandono (fino a 500 euro) si applica anche la sanzione pecuniaria sino a 200,00 euro per la violazione delle disposizioni della ordinanza sindacale che disciplina la raccolta differenziata.