Si è conclusa con grande entusiasmo la prima edizione del Festival Internazionale di Spettacolo “Ponti di Pace”, organizzato dal Teatro Fantàsia e vincitore dell’Avviso Pubblico “Iniziative per la pace e lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo”. Tre giornate intense e partecipate che hanno trasformato il quartiere in un luogo di incontro, di festa e di dialogo attraverso il linguaggio universale dell’arte.

Fin dal primo giorno, venerdì 21 novembre, il pubblico ha risposto con un calore sorprendente: oltre 600 persone hanno affollato la serata inaugurale, animata da performance urbane di danza, musica e teatro sotto il ponte, nel sottopassaggio e negli spazi esterni del Teatro Fantàsia. Un vero e proprio percorso artistico a cielo aperto, accompagnato dalla mostra d’arte a tema della pace, ospitata all’interno del teatro e molto apprezzata dai visitatori.

Il sabato ha portato in scena il toccante spettacolo “Fireworks” della compagnia spagnola, una pantomima drammatica capace di parlare senza usare parole, lasciando un forte segno emotivo nei suoi 100 spettatori. La potenza del gesto e del silenzio ha raggiunto tutti in sala, trasformando la serata in un’esperienza condivisa profonda e memorabile.

La chiusura del festival, domenica 23 novembre, è stata affidata alla compagnia italo-francese Zorba Officine Creative con “SOLO”, un’opera di commedia dell’arte contemporanea che ha conquistato il pubblico con delicatezza, ironia e poesia. Anche in quest’ultima giornata 100 persone hanno riempito il teatro, confermando il forte coinvolgimento della comunità.

Il Direttore Artistico Alessandro Piazzolla commenta così il risultato del festival:
«Siamo orgogliosi e profondamente emozionati. Ponti di Pace nasce con il desiderio di far incontrare culture, linguaggi e persone diverse, creando legami autentici attraverso l’arte. La partecipazione è andata oltre ogni aspettativa e ci conferma che quando un territorio ha accesso a eventi culturali vivi e inclusivi, risponde con entusiasmo. Questo è solo l’inizio di un progetto in cui crediamo molto, un modo diverso di parlare di pace, perché la pace non ha colori e|o schieramenti ma è un’idea condivisibile da tutti.»

Alle sue parole si unisce la voce dell’organizzatrice Rosa Dicuonzo, che sottolinea:
«Questi tre giorni sono stati una vera festa collettiva. Vedere centinaia di persone attraversare il quartiere, fermarsi, guardare, ascoltare, emozionarsi, ci ha ricordato quanto sia importante creare momenti di condivisione e bellezza. Ringrazio di cuore gli artisti, le associazioni, i collaboratori e i volontari che hanno reso possibile tutto questo. Ponti di Pace non è solo un festival: è un ponte reale tra le persone.»

Il Teatro Fantàsia ringrazia di cuore tutti gli artisti che hanno condiviso il loro talento, le associazioni che hanno collaborato e voi spettatori, che in questi tre giorni avete riempito ogni spazio di energia, ascolto e bellezza. Un grazie speciale agli artisti Stefania Somma, Fabrizio Musti, Savino Sarcinelli e Marialucia Biasino, che hanno contribuito con sensibilità e professionalità alla riuscita del festival. Un sentito ringraziamento anche alle associazioni Hidden 2.0, L’Arte di Tersicore, Emozionarte, Antzoki Teatteri e Zorba Officine Creative, preziose compagne di viaggio in questo percorso di cultura e condivisione.

Il Teatro Fantàsia, con sede in via Imbriani 144 a Barletta, guarda già al futuro. Si preparano alla nuova stagione teatrale “Nuvole Sparse – V edizione”, che prenderà il via a gennaio 2026, portando in scena nuove storie, nuovi linguaggi e nuove emozioni. Nel frattempo, il teatro continuerà ad aprire le sue porte anche durante il periodo natalizio, con una serie di eventi dedicati soprattutto ai più piccoli, per portare magia, gioco e immaginazione nelle settimane di festa. Per informazioni: 340 3310937.