“Eutanasia: scelta di libertà o morte di stato?” è il titolo dell’incontro in calendario sabato alle 19.30 presso la chiesa di San Pietro, a Barletta. La serata, organizzata dal“Comitato Progetto Uomo” o.n.l.u.s., vuole essere un’occasione di riflessione sull’attuale dibattito che si è sviluppato intorno al tema dell’eutanasia e del testamento biologico, dopo l’approvazione della legge sulle Dichiarazioni anticipate di trattamento (DAT). Preoccupa molto che leggi così negative siano state approvate in un contesto di notevole indifferenza e pertanto abbiamo il dovere di dare voce alle nostre coscienze e alla Verità, per porre un argine alla “cultura dello scarto”proponendo invece una “cultura della vita” e dell’accoglienza.

“Questa legge si aggiunge ad altre approvate in questa legislatura che hanno allontanato la nostra legislazione sulla vita e sulla famiglia dalla norma oggettiva della legge naturale che è inscritta nei nostri cuori, ma che spesso i piccoli o grandi interessi di parte nascondono agli uomini.” (S. E. Mons. Crepaldi). Il testo su consenso informato, pianificazione delle cure e dichiarazioni anticipate di trattamento, produce un’autentica involuzione riguardo la dignità dell’essere umano, la natura stessa della professione medica, la giurisprudenza, il primato della coscienza individuale.

Saranno presenti nella riflessione:

– Prof.ssa Assuntina Morresi – docente presso Università di Perugia (aspetti bioetici)

– Dott. Alfredo Mantovano – magistrato, vicepresidente del Centro studi Livatino (aspetti giuridici)

– Dott. Giuseppe Paolillo – dirigente medico presso la ASL Barletta-Andria-Trani (aspetti medici)