Uno storico passaggio per la comunità di Barletta: è stata inaugurata la nuova sala consiliare, sistemata nella struttura di proprietà comunale dell’ex distaccamento del Tribunale, in via Zanardelli. È stata adibita presso una delle varie aule, che ormai erano in disuso, nella struttura che presto ospiterà anche il famoso Polo della legalità e della sicurezza con la sede del Comando della Polizia Locale, attualmente in via Municipio. Intanto, la città si attrezza di una sede all’altezza di ospitare la massima assise cittadina comprendente il massimo della modernità e della sicurezza impiantistica. Ieri pomeriggio il taglio del nastro, alla presenza di numerose autorità politiche, militari e religiose; il sindaco Pasquale Cascella ha inaugurato la nuova aula per il Consiglio comunale, ricordando che seppure l’obiettivo non era nei piani di mandato e il suo desiderio sarebbe stato quello di destinare allo scopo politico un palazzo storico del centro, si è detto soddisfatto poiché così si è insistito su una struttura valorizzandola e non abbandonandola a un triste destino che spesso si intravede per questi contenitori del territorio. Padrone di casa è stata la presidente del Consiglio comunale di Barletta, Carmela Peschechera, che ha ricordato l’impegno dell’intero Ufficio di presidenza e della Segreteria generale per giungere a tale obiettivo.29425381_10214030054198839_1747524641150205952_o

Non sono stati realizzati grandi lavori strutturali, ma si è trattato soprattutto di allestire una sala delle udienze con un nuovo tipo di arredo, adatto per la circostanza, provvisto di un sistema informatico moderno: sarà possibile votare elettronicamente con un tastierino (sia per esprimere un voto favorevole, contrario o astenuto) il cui risultato sarà visibile su un grande schermo al centro della sala; ogni consigliere in possesso del proprio badge di riconoscimento sarà padrone solo della propria postazione. Numerose telecamere potranno rendere automatica la sequenza video di chi prende la parola, per questo il tutto sarà gestito da una cabina di regia allestita ad hoc. Al lato inoltre ci sono alcune stanze disposte per le riunioni dei capigruppo durante le ore di seduta. Insomma, una vera sala consiliare come Barletta non aveva mai avuto: anche quella al primo piano del Teatro “Curci” è sempre stata considerata come temporanea, sebbene ospitasse il Consiglio sin dal 1964. Non ha mai avuto una sede fissa: da Santa Maria Maddalena (S. Domenico),  in un locale presso la Basilica del Santo Sepolcro, all’ex palazzo comunale in via Municipio

29388395_10214030071719277_6054682879697354752_oL’opera complessivamente è costata alle casse comunali circa € 100.000, risolvendo le difficoltà di accessibilità soprattutto per le persone diversamente abili, consiglieri o spettatori che siano, e trovando rimedio per le problematiche di sicurezza per quegli ambienti in cui era sistemato finora. Presente il vicario don Filippo Salvo che ha dato la benedizione ai locali; tra i diversi consiglieri comunali e assessori, presenti anche i neo-senatori barlettani Messina e Damiani, oltre al consigliere regionale Mennea. Fissata per oggi pomeriggio la prima seduta.29365405_10214030020157988_1298264641012498432_o 29365552_10214030031238265_9067738833117773824_o