Antonio Cilli, classe 1990 inaugurerà questa sera il suo ristorante Basilico Cucina Mediterranea, nel cuore di Barletta, in via Geremia di Scanno, 72. L’intraprendenza e la voglia di mettersi in gioco, hanno portato Antonio, giovanissimo, ad entrare nel mondo imprenditoriale a soli 26 anni, investendo tutto se stesso in un progetto elaborato nella sua semplicità, dove la leggerezza della cucina mediterranea si incontra con le rivisitazioni di sapori gourmet attinti da diverse zone dell’Italia e del mondo. Sin da giovanissimo, contemporaneamente agli studi presso la scuola alberghiera, inizia a sperimentare la cucina girando il mondo come aiuto cuoco. Si appassiona ai fornelli prima per curiosità poi per gioco, scoprendo infine un amore incondizionato. Curioso e impaziente di apprendere, osserva e carpisce, elaborando un savoir-faire atto all’esaltazione dei sapori nel mantenimento di un profilo culinario sempre sano e naturale.

Affianca chef gourmet e segue numerosi corsi di formazione che spaziano dai primi ai secondi piatti, dalla pasticceria alla gelateria. Nel 2015 vince la Medaglia d’argento agli Internazionali d’Italia di cucina, una competizione ad altissimi livelli in cui si confrontano chef da ogni parte del mondo, proponendo una fantasiosa rivisitazione del piatto unico mediterraneo. Abbiamo fatto qualche domanda ad Antonio, per comprendere quale sia la giusta strada da indicare ai giovani d’oggi che, in una situazione economica non favorevolissima, devono costruirsi il futuro con le proprie mani ed i propri costanti sacrifici.

Cosa ti ha spinto ad aprire una tua attività?

«Ho inseguito il mio sogno sin da quando avevo dodici anni, comprendendo già di avere una grande passione per la cucina. Ho iniziato così a studiare e seguire nella mia formazione personaggi importanti nel mondo della cucina italiana, come Gualtiero Marchesi. Dopo il mio percorso di formazione e di sperimentazione, dopo aver lavorato in numerosi posti del mondo, rivestendo ruoli diversi, ho infine deciso di sfidare me stesso, iniziando questa impresa, che in realtà è un sogno che sta prendendo forma.»

Tra le diverse cucine del mondo hai deciso di proporre nel tuo ristorante piatti e sapori attinti direttamente dalla cucina mediterranea. Perché?

«La cucina mediterranea secondo il mio punto di vista, che credo sia anche altamente condiviso, è la migliore che esista. La qualità dei prodotti, i profumi, i piatti tipici sono a dir poco eccezionali nella loro pur apparente semplicità. Credo inoltre che essendo in Puglia, avendo a disposizione prodotti introvabili in qualsiasi altra parte del mondo, usare ciò che la nostra terra ci mette a disposizione è il minimo che possiamo fare per ottenere una cucina sana, naturale e al tempo stesso gustosa.»

Ci sveleresti qualche piatto forte del menù di Basilico?

«Nel mio menù in realtà ho anche voluto accostare alle tipiche armonie mediterranee alcuni sapori attinti da altri luoghi del nostro Paese. La scelta sarà ampia ma non vastissima, in modo da non spiazzare i mie clienti, ogni giorno poi ci saranno dei piatti a tema proposti al momento. Dalla parmigiana di triglie agli scampi alla pizzaiola molti sono i gusti che si incontrano con gli aromi semplici nel nostro ristorante. Dal baccalà in tempura su crema di cipolla caramellata e scaglie di ricotta alla cheesecake basilico e limone, un lieto e fresco fine per chi avrà gustato le nostre pietanze, in perfetta linea con il nome del nostro ristorante, ispirato ad una delle piante per me tra le migliori usate in cucina. Insomma non mancherà nulla per chi abbia voglia di passare qualche ora in un luogo accogliente degustando le nostre pietanze naturali e sorseggiando magari uno degli ottimi vini proposti nella nostra carta. »