«Dopo Manresa e Terrassa (Spagna), Bologna e Imola (Italia), oggi, 8 Aprile, è la volta dell’Austria, Hochzirl (Innsbruck)… L’auto che scorta l’ambulanza con all’interno Chiara e Michela, è carica delle cose accumulate nei 4 mesi e mezzo trascorsi a Montecatone. Come ogni trasferimento anche questo ci mette tanta pressione addosso». E’ quanto si legge sulla pagina Facebook “Sempre Forza Chiara“, con riferimento alla vicenda che coinvolge dallo scorso settembre la barlettana Chiara. 

«È solo la fede in Dio Padre, nel Figlio unigenito Gesù Cristo e nello Spirito Santo che ci dà la certezza e la sicurezza che lui non ci abbandona!
È con noi anche in questa tappa, forse la più dura di tutte, ma quella con più aspettative e speranze – prosegue la nota – sono passati quasi sette mesi da quel tragico incidente e anche se ancora non ci sembra vero, finalmente Chiara si appresta ad intraprendere il tanto agognato percorso di neuro riabilitazione ad Innsbruck. Il nostro ringraziamento – scrivono dalla famiglia di Chiara – oltre al Signore Dio, che ha tenuto in vita Chiara, sino ad oggi, va a parenti, amiche e amici, colleghi e colleghe del Ministero delle Politiche Agricole, colleghi e colleghe della Scuola, le Parrocchie e le associazioni di Barletta e della provincia Bat e di Bari (Associazioni di volontariato, circoli, club, ditte, imprese, ecc.), il Comune di Barletta, Asl Bat, Politecnico di Bari, tutto il mondo sportivo, mondo dello spettacolo. La vostra solidarietà e generosità è servita e servirà per compiere quest’altra tappa. Vi abbracciamo tutti con affetto e vi chiediamo umilmente di esserci vicini con la preghiera».