Ieri pomeriggio, presso l’Itaca hotel di Barletta, è intervenuto Franco Roberti, Procuratore Nazionale Antimafia dal 2013 al 2017, che oggi ha terminato il suo rapporto professionale con la Magistratura, attuale Assessore alla sicurezza della Giunta regionale della Campania, si presenta come capolista del Partito Democratico alle Elezioni europee del prossimo 26 maggio per la circoscrizione Italia meridionale. Forte il legVisualizza articoloame con la memoria di Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, i primi a combattere contro la trattativa tra le istituzioni statali e la mafia: «L’essenza della dignità umana è fare fino in fondo il proprio dovere, a qualunque costo», questo l’insegnamento di Falcone che rinsalda il proprio impegno per la legalità, portandolo anche nelle Istituzioni europee. «Per me, fare il mio dovere significa oggi dare il mio contributo alla politica, che è la forma più alta di carità». Il legame imprescindibile fra sicurezza e rispetto dei diritti diventa l’unica risposta concreta e possibile oggi: diritto al lavoro, nella diversità; «È necessario portare anche in Europa quei principi di legalità senza dei quali si offrirebbe un regalo alla proliferazione della criminalità organizzata». L’UE deve poter garantire la sconfitta della corruzione, vera arma della nuova mafia, poiché questa non è solo un reato contro la Pubblica amministrazione ma anche una piaga per l’economia a ogni livello. Sono necessari investimenti nelle infrastrutture giudiziarie come i tribunali specializzati e nella formazione dei magistrati e cancellieri. «Il 26 maggio è necessario dare una svolta progressista a questa tendenza autoritaria e sovranista dell’Europa».platea itaca

All’incontro, moderato da Cosimo Bruno, già consigliere comunale di Barletta nella passata consigliatura, ha partecipato anche la Presidente regionale del Partito Democratico, Sen. Assuntela Messina, riflettendo sull’importanza della proposta dem di rivolgersi alla cosiddetta società civile con candidature di alto livello come quella di Roberti, cercando di colmare proprio quella distanza formatasi tra il mondo reale e la classe dirigente del partito progressista. L’on. Francesco Boccia, dirigente dem di Bisceglie: «La vittoria delle destre in Europa, rappresenterebbe una regressione storica, restituendoci un’Europa “amputata”». Altre parole chiave, nel suo appassionato intervento, sono state quelle di pace e scuola, che devono essere intese come apertura alle altre nazioni. Testimonianza favorevole alla candidatura di Roberti anche da parte del Consigliere comunale del PD Antonio Divincenzo con il capogruppo Dino Delvecchio, ricordando questi che in ballo in questa tornata elettorale c’è il futuro. Presente anche il Segretario provinciale del PD, Pasquale Di Fazio. messina e boccia