Dopo la sospensione di giovedì sera, questa mattina è tornato a riunirsi (in videoconferenza) il Consiglio comunale per affrontare i punti all’ordine del giorno successivi all’unico già affrontato. Ratificata la delibera di Giunta n. 36 del 13/02/20, per ottenere un finanziamento regionale di 414.000 € per la caratterizzazione del terreno dell’Orto Botanico, coinvolto, qualche tempo fa, da sequestro giudiziario poi superato, per la presenza di rifiuti nascosti sotto l’area; questa fase sarà realizzata, emergenza permettendo, entro i primi mesi del 2021, quando sarà possibile stilare un crono programma riguardo ai successivi interventi. Il provvedimento è stato approvato all’unanimità dei presenti, opposizioni comprese, ritenendolo utile per la collettività. Si è, inoltre, dato seguito all’approvazione di una grande variazione di Bilancio, presentata dall’assessore Gennaro Cefola, di oltre 660.000 € complessivi, sebbene riguardante diversi capitoli; l’accusa di molti consiglieri, anche di alcuni di maggioranza, è stata quella della scarsa chiarezza della documentazione addotta, chiarendo, ancora una volta, come ha esplicitato per esempio il consigliere Mennea (capogruppo PD): «Non ci sono anomalie dal punto di vista procedurale o tecnico, ma dal punto di vista politico: l’ennesimo ricorso a variazioni, anche ingenti, dimostra che quest’Amministrazione naviga a vista». L’invito a superare la poca chiarezza di tale documentazione è stato accolto dall’assessore, e più consiglieri sono intervenuti chiedendo una prossima maxi variazione al Bilancio per sopperire a tutte le necessità che questa emergenza coronavirus sta producendo. Mennea ha chiesto di eliminare tutte le forme di tassazione locale, la cui competenza è comunale. Il gruppo consiliare del Partito Democratico non ha partecipato al voto, come anche il M5S, con l’astensione degli altri consiglieri di opposizione; inoltre si è verificato un acceso scambio di accuse tra il sindaco Mino Cannito, collegatosi in seguito ad una videoconferenza con il presidente della Regione, e il consigliere Mennea. Certamente sono prevalse le accuse reciproche di compiere azioni propagandistiche, riguardanti anche il ruolo di consigliere regionale ricoperto dello stesso Mennea.

La delibera è stata approvata con 21 voti della maggioranza. Già al termine della scorsa seduta, poi sospesa, il consigliere di maggioranza Bufo aveva acceso un campanello d’allarme riguardo un’autorizzazione per ampliare una cava di ulteriori 10 ettari in Contrada Pozzillo, aggiungendo la necessità di far pronunciare il Consiglio comunale entro il 27 aprile per poter, eventualmente, contrastare il provvedimento, negando l’autorizzazione. La posizione ha ricevuto il conforto anche del Sindaco e del Presidente del consiglio comunale Sabino Dicataldo che convocherà già per domani la riunione dei capigruppo e quindi la data del prossimo Consiglio.

Come ha chiarito l’assessore Cefola, gli enti locali possono intervenire a sospendere le imposte unicamente di loro competenza, come peraltro già è stato fatto dall’istituzione comunale, almeno fino a settembre per TOSAP, imposte sulla pubblicità e affissione, grattini per le zone blu di parcheggio; altro dipenderà dalle volontà del legislatore; ha tenuto a precisare, infine, che tali operazioni devono necessariamente tener con tener conto degli equilibri di bilancio. L’invito del consigliere Doronzo (Coalizione civica) è a utilizzare tali riduzioni per chi ne ha veramente bisogno, visto che ci sono aziende che comunque stanno continuando a lavorare regolarmente. Il Consiglio comunale si è concluso dopo circa 8 ore di diretto streaming.