La costruzione di un supermercato ai piedi del castello Angioino di Barletta accende anche il dibattito nel mondo associazionistico della rappresentanza delle Piccole Imprese. Non le manda a dire, come suo solito, il Presidente Unibat, Associazione di Rappresentanza regolarmente costituita, iscritta all’Albo delle Associazioni, Savino Montaruli il quale ha dichiarato: “condividiamo la mobilitazione della cittadinanza barlettana a difesa delle prerogative della città contro lo scempio del territorio e la deturpazione delle sue bellezze naturali, storiche ed architettoniche, oltre che urbanistiche e della tutela della piccola impresa. Condivido altresì – prosegue Montaruli – l’iniziativa del senatore Ruggiero Quarto in Senato, che sosteniamo appieno. Come Associazione di Rappresentanza, ancora una volta, stigmatizziamo con forza e con deplorevole rigetto il comportamento autocratico ed autoreferenziale dell’amministrazione comunale della città di Barletta che continua a tenere completamente da parte, violando persino le più semplici norme della concertazione, le Associazioni di rappresentanza che esprimono il “pensiero diverso” in un contesto di assoluto conformismo dove non è consentito conoscere, intervenire e dibattere e persino esprimere liberamente la propria opinione, il proprio pensiero.

Spero che, almeno di questo, il sindaco Cannito ne sia a conoscenza così come invito i signori sindacalisti e componenti del cosiddetto Pes a far sentire la loro voce perché questo silenzio è assolutamente incomprensibile e meritevole di giustificazione per il ruolo che vorrebbero assurgere i componenti della cordata. Da parte nostra siamo anche pronti a costituirci nelle opportuni sedi qualora dovessero emergere elementi degni di attenzione da parte delle competenti Autorità che sono già al lavoro sulle carte” – ha concluso Montaruli di Unibat.