All’età di 97 anni ci ha lasciati il partigiano barlettano Vito Cuonzo.
Lo comunica su Facebook Roberto Tarantino, presidente dell’Anpi Bat, che ha fornito una piccola biografia: “Aviere specialista motorista nel 1° Reparto addestramento di Aviano (UD) viene catturato dai Tedeschi il 12 settembre 1943 e impiegato in lavori di manovalanza fino al 25 ottobre 1943 quando riesce a evadere e a rifugiarsi presso una famiglia locale che lo accoglie. Il 25 agosto 1944 aderisce alla Resistenza, entrando nel battaglione garibaldino “Pantera” agli ordini del comandante “Uranio”. Il 25 ottobre dello stesso anno la sua formazione è costretta a sciogliersi a causa dei “grandi rastrellamenti” nazifascisti dell’inverno del 1944. Sottrattosi alla cattura, Vito continua la sua attività partigiana nel 3° Battaglione della Brigata “Maggiore Martelli” della IV Divisione “Osoppo Friuli” fino al termine della guerra. Rientra a Barletta nel giugno del 1945″.

Tarantino comunica il cordoglio e la vicinanza alla famiglia di tutta l’Associazione Partigiani e di tutti gli antifascisti barlettani. La nostra redazione si unisce al cordoglio.