«È importante far sapere ai cittadini di Barletta che, lo scorso 3 febbraio 2022, la società Daisy ha depositato presso gli uffici della Provincia B.A.T. il progetto di ampliamento della discarica di rifiuti speciali di San Procopio, distante poche centinaia di metri dal centro abitato». Lo spiega l’ex sindaco di Barletta Mino Cannito.

«Ricordo che l’Amministrazione Comunale da me guidata, con due delibere di Giunta (l’ultima è la 143 del 18 agosto 2021), ha detto di “no”, senza ambiguità, all’autorizzazione dell’ampliamento.

Mi auguro, quindi, che il Presidente della Provincia, Bernardo Lodispoto, responsabile dell’iter autorizzativo, rispetti la nostra volontà, rigettando la richiesta e scongiurando l’ennesimo tentativo di aggressione del territorio.

Spero che l’assenza di rappresentanti di Barletta in Consiglio Provinciale, determinata dalla caduta anticipata dell’Amministrazione, voluta dal nostro “puparo regionale”, non penalizzi ancora una volta la nostra città.

Che prevalga, quindi, il buon senso alla strategia politica di chi, incurante dei danni provocati, è impegnato proprio in questi giorni nel proporsi nuovamente alla guida di Barletta per il raggiungimento del potere.

Invito il Commissario Straordinario a tenere alta la guardia rispetto a questo tema, prendendo una posizione netta. Il mio auspicio è che si tuteli la volontà dell’ultima Amministrazione Comunale ma soprattutto l’ambiente e la salute dei barlettani.

È doveroso, inoltre, elogiare la meritoria opera del Collettivo Exit e del Comitato Operazione Aria Pulita presieduto dall’Avv. Michele Cianci che, con le loro attività di comunicazione e sensibilizzazione, in questo vuoto politico-amministrativo, portano all’attenzione dei cittadini le tematiche e le problematiche ambientali, sempre, dalla parte di Barletta».