“Questa Provincia è nata dopo molti anni dall’istituzione con una serie di carenze ad oggi non ancora colmate”. Alla vigilia dell’arrivo nella Bat del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, responsabile della security e della safety nel nostro paese, la Fp Cgil Bat e il coordinamento dei Vigili del fuoco portano all’attenzione del rappresentante del Governo le criticità relative alle piante organiche, ai mezzi ed alle sedi di servizio.

“La delinquenza sta mettendo a ferro e fuoco il territorio portandoci alla ribalta in modo negativo nelle varie classifiche per furti e rapine. E questo non ha fatto altro che far emergere le gravi carenze della quale soffrono le forze dell’ordine e di riflesso anche i Vigili del fuoco. Vorremmo quindi portare all’attenzione del Ministro, che presiederà il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presso la Prefettura che molti dei reati contro il patrimonio coinvolgono e non in modo marginale anche i Vigili del Fuoco. I furti delle auto, per esempio, molte volte si concludono, purtroppo, con l’incendio della stessa per cancellare le tracce o per il mancato pagamento del “cavallo di ritorno”. Gli attentati dinamitardi e incendiari che hanno interessato negli ultimi tempi le varie attività commerciali della Provincia, i furti in appartamento con il blocco della serratura, e i molteplici incendi di bosco di origine dolose, comportano un massiccio incremento di interventi affrontati con pochi uomini e mezzi a disposizione. Ad ottobre stiamo ancora combattendo contro gli incendi boschivi a causa dei cambiamenti climatici e di delinquenti che approfittano di queste particolari giornate calde e ventose”, osservano Giuseppe Rizzi e Ruggiero Doronzo, responsabile territoriale Fp Cgil Vvf Bat e coordinatore Fp Cgil Vvf Bat insieme alla segretaria generale della Fp Cgil Bat, Ileana Remini.                                              

“Quando viene emanato per i Vigili del Fuoco lo stato d’emergenza, l’endemica carenza organica costringe al richiamo di personale a straordinario, purtroppo le troppe ore di lavoro mettono a rischio la lucidità e la sicurezza del personale facendo aumentare gli infortuni, anche i tempi d’intervento (circa un’ora) per Minervino Murge e Spinazzola, mettono a rischio soccorsi e soccorritori. La Fp Cgil Vvf Bat ritiene che il Comando Vvf Bat sia stato avviato non calcolando le reali necessità e distanze della Provincia. Riteniamo che i tempi siano maturi per riprendere il progetto decretato del distaccamento volontario del Comune di San Ferdinando, di pensare ad un distaccamento volontario policentrico tra Minervino Murge e Spinazzola, due centri ricchi di Boschi e parte del parco Alta Murgia, inoltre riteniamo che l’apertura di un distaccamento permanente porterebbe un grosso beneficio in termini di uomini, mezzi e tempi d’intervento. Nell’immediato si chiede il completamento dell’attuale pianta organica carente del 20%, circa 20 unità”, concludono Rizzi, Doronzo e Remini.