Accelerare il passo anche in casa dopo essersi sbloccati in trasferta. È l’obiettivo del Barletta, club che inaugurerà il sesto turno di campionato nel girone H di Serie D ospitando sabato sera al Puttilli il Pompei. Avversario che in comune con i biancorossi ha i punti – 6- un centravanti che deve sbloccarsi – Da Silva per il Barletta, l’esperto Maniero per i campani – e le ambizioni di inizio stagione, votate ai piani alti della classifica. La sensazione è che dall’1-0 di Manfredonia il gruppo di Massimo Pizzulli abbia fatto ritorno in città con maggiore convinzione nei propri mezzi e la consapevolezza di avere altre frecce nel proprio arco per far male agli avversari, al di là di un parco attaccanti in cui le alternative certo non mancano: il gol partita di Savio Piarulli, centrocampista solitamente deputato a macinare chilometri e garantire qualità e quantità in fase di non possesso, è paradigmatico in tal senso. Proprio il centrocampo è stato il reparto rinforzato in settimana: in gruppo è arrivato Mauro Cerutti, 31enne argentino che fa di garra e geometrie due doti essenziali del suo portfolio tecnico. Ha già lavorato con Pizzulli a Martina Franca, ha vinto l’ultimo campionato a Casarano e dopo un’alba di stagione ai margini all’Heraclea ha accettato la proposta biancorossa. Sarà a disposizione già per la sfida al Pompei, primo di due incroci casalinghi di fila. Otto giorni dopo al Puttilli arriverà il Ferrandina, per riscattare l’eliminazione dalla Coppa Italia incassata in agosto. Totalizzare sei punti in 180’ sarebbe un messaggio per tutto il campionato. Dopo i pareggi con Fidelis Andria e Francavilla in Sinni, il Barletta vuole iniziare a sfruttare l’effetto Puttilli.