Tutti in sella, guida Mauro Cerutti. Sono bastati 36 minuti, recupero incluso, al centrocampista argentino per prendersi il Barletta. Inserito al 14’ del secondo tempo per Fantacci, con i biancorossi avanti 1-0 sul Pompei, ha prima servito un assist al bacio per il raddoppio di Laringe e poi ha chiuso definitivamente i giochi mettendoci il piede sull’invito di Da Silva, da lui stesso lanciato in profondità.
A legare a doppio nodo Cerutti e il Barletta c’è anche la figura di Massimo Pizzulli. Allenatore che aveva già avuto a disposizione il 31enne argentino a Martina Franca e che lo ha richiesto per tamponare l’emergenza in un reparto che ha perso Guadalupin fino a febbraio. L’addio all’Heraclea è stato una logica conseguenza.
Cerutti arricchisce una mediana che ha già due totem come Cancelli e Piarulli. Vederli tutti e tre insieme dal primo minuto a stretto giro è una concreta possibilità, magari già dal prossimo match casalingo con il Ferrandina.
L’anno scorso Cerutti ha chiuso un biennio a Casarano con il ritorno dei rossazzurri in Serie C, dimensione che oggi insegue in biancorosso. Questo Barletta può vincere il campionato? La risposta è di quelle che non concedono spazio agli equivoci.
Il servizio.







































