Si iniziano a contare i danni. La pioggia battente dei giorni scorsi non ha colpito solo il centro urbano di Margherita di Savoia, ma anche la zona agricola. I danni alle colture di patate e carote è ancora presto per quantifiarli con precisione, ma già si può affermare che alcuni terreni abbiano perso totalmente il raccolto e si può capirlo dalla puzza di marciume che si sente appena si arriva lungo gli arenili a nord del territorio salinaro. Invece, le condizioni del tratturo interno che collega Foce Nuova e zona Orno, passando per zona Carmadella, sono sotto gli occhi di tutti. Dopo l’entrata nella stradina di campagna c’è una curva dove ai margini la terra è sprofondata a causa del peso dell’acqua. In pratica quasi metà tratturo è andato perso e basta poggiare il piede su quello che rimane per cadere. È facile dedurre cosa possa succedere a una macchina o a uno dei tanti motocarri che passano di lì quotidianamente.
Secondo i proprietari dei terreni della zona: «Questa strada originariamente era privata ed era talmente stretta da dover lasciare il traino all’entrata e passare solo col cavallo per raggiungere le casette rurali. Poi col tempo è stata ampliata e quindi utilizzata anche dai passanti, così la proprietà è passata al comune». Tutto ciò è testimoniato dai segnali stradali presenti lungo il percorso e che indirizzano i mezzi sulla ex strada provinciale 159 delle Saline. A quanto pare la terra del tratturo cede ogni volta che ci sono delle forti precipitazioni e in questo caso nussuno degli addetti ai lavori ha ancora fatto un sopralluogo per porre rimedio al problema.
