«Il 2017 non è iniziato nel migliore dei modi per la città di Barletta – così inizia l’analisi di Federico Tavani ed Armando Tedeschi, coordinatori di Gioventù Nazionale Barletta – Sono ormai noti i fatti di cronaca che più frequentemente stanno caratterizzando le giornate dei cittadini barlettani. I social network e le varie testate giornalistiche locali sono colme di articoli su tematiche fondamentali sia per la nostra incolumità sia per il decoro della nostra città, simbolo di un’allarmante assenza di sicurezza e prevenzione sul territorio.  A nostro parere, la causa scatenante di questa situazione è un’amministrazione comunale che non conosce minimamente le problematiche dei cittadini e che, qualora le conoscesse, non si preoccupa di trovare soluzioni concrete che mirino alla sicurezza non solo dei cittadini ma anche della stessa città, come se da gennaio 2017 non fosse accaduto nulla di preoccupante. Gioventù Nazionale si chiede come il Sindaco, dopo aver rilasciato alcune dichiarazioni in merito agli atti vandalici subiti all’orto botanico, possa non aver ancora trovato soluzioni a questo inaccettabile e grave atto, soprattutto in un momento in cui la cittadinanza tutta chiede a gran voce maggiore presenza da parte delle forze dell’ordine. E’ incredibile come l’amministrazione comunale non abbia minimamente tentato di proporre l’aumento degli agenti e dei controlli, dall’ormai dismessa sezione polstrada, nella squadra volante del commissariato ottenendo quindi l’aumento delle pattuglie dedite al controllo del territorio. Parliamo di un sindaco che dal 2016 non ha mai risposto alla richiesta di colloquio al gruppo locale di Fratelli d’Italia – AN, richiesta protocollata presso il comune lo scorso novembre. Un sindaco ed una giunta comunale che si è espressa in merito al turismo solo in vista delle amministrative locali che si svolgeranno nel maggio del 2018. Un’amministrazione che non cura il manto stradale su richiesta dei cittadini, ma solo in vista del Giro d’Italia, la stessa che non si interessa dei numerosi ponti cittadini che versano  in uno  stato di assoluto degrado nonostante le disgrazie che sono avvenute negli ultimi tre mesi in Italia, abbandonando con mille dubbi e perplessità tutti coloro i quali ci passano al di sotto quotidianamente. Noi ci chiediamo chi abbia mai ascoltato i ragazzi del campo sportivo Simeone, chi della classe politica abbia mai verificato realmente lo stato di Largo Benvenuto Cellini – luogo frequentato da molti bambini per momenti di svago e di consueto divertimento – chi abbia mai pensato di ripristinare il campetto in sterrato di via Leonardo da Vinci in zona 167, perché mai nessuno abbia mai riqualificato i giardini Baden Powell… Le parole lasciano il tempo che trovano, è arrivato il momento di agire e di prendersi le proprie responsabilità, la situazione è davvero degenerata e Gioventù Nazionale, a nome di tutta la cittadinanza pretende delle risposte.

A nostro parere, la città di Barletta merita serietà da parte di tutta l’amministrazione comunale e più presenza e sicurezza in tutto il territorio comunale. Certi che il rifacimento delle strade per lo storico Giro d’Italia sia solo l’inizio di numerose opere di riqualificazione territoriale e che tutte le problematiche da noi precedentemente elencate siano prese in considerazione con serietà e soprattutto rispetto, quello che Barletta davvero merita. Speranzosi di una risposta e di una presa di posizione da parte del Primo Cittadino rinnoviamo i cordiali saluti all’amministrazione tutta».