”La Valchiria”, una delle composizioni più imponenti del repertorio operistico di Richard Wagner, rivivrà domenica 28 ottobre alle ore 18.00 alla Multisala Paolillo di Barletta. In diretta via satellite dal palcoscenico della Royal Opera House di Londra, gli appassionati e i cultori della lirica potranno apprezzare e ammirare l’esperienza meravigliosa e indimenticabile della nuova grandiosa produzione del regista Keith Warner con Antonio Pappano a dirigere il cast.

L’intero ciclo wagneriano è costituito da quattro opere e rappresenta un viaggio che va dalla nascita di un mondo popolato da dèi, eroi e mostri, fino alla sua distruzione. Questa saga epica ritrae ogni tipo di emozione umana con musica e idee straordinariamente intense.
L’Anello del Nibelungo è sempre un evento speciale del calendario operistico: momenti unici da vivere con intensità. ”La Valchiria” è la seconda opera del ciclo e presenta brani memorabili, come ”Incantesimo del fuoco” e ”Cavalcata delle Valchirie”. Ma tra fuochi d’artificio musicali e mitologia nordica, al centro di quest’opera ci sono le complesse vicende degli ”eterni personaggi” : i gemelli Siegmund e Sieglinde, interpretati da Stuart Skelton e Emily Magee, Wotan (John Lundgren), la figlia Valchiria Brünnhilde, interpretata da Nina Stemme, e Sarah Connolly nei panni di Fricka.

La storia della produzione wagneriana è amata per la sua esplorazione sfumata e intelligente di complicati intrecci familiari, espressa attraverso la musica gloriosa, di un potere sorprendente  per gli amanti incestuosi Siegmund e Sieglinde.  Durante una tempesta, Sieglinde dà rifugio a uno sconosciuto ferito. Si trovano attratti l’un l’altro. È Siegmund, il gemello dal quale Sieglinde è stato separato durante l’infanzia. Il loro padre è Wotan, il più potente degli dèi ma a loro sconosciuto. Attraverso Siegmund, Wotan spera di recuperare un anello d’oro che non può prendere da solo.

Il viaggio di Wotan alla scoperta di sé e alla massima rassegnazione sono al centro della produzione di Keith Warner, creata per la Royal Opera. Il monologo di Act II di Wotan è ambientato nell’abitazione abbandonata degli dèi , il cui evidente disordine e danno presentano una rappresentazione impressionante del declino interiore di Wotan e del crepuscolo incipiente degli dèi . Oggetti ricorrenti e motivi visivi riflettono l’uso di temi musicali all’interno della partitura di Wagner, che mostra il compositore nella sua forma più radicale e più lirica.

Dopo il successo di ” Mayerling”  cresce l’attesa del pubblico della Multisala Paolillo per ”La Valchiria” spettacolo di fama internazionale inserito nel nuovo cartellone vario ed eterogeneo del Royal Opera House di Londra. 11 prestigiose produzioni trasmesse in oltre 1.500 cinema di 40 paesi del mondo. La stagione 2018-2019 della Royal Opera House è distribuita nei cinema italiani da Nexo Digital in collaborazione con Classica HD, MYmovies.it, Amadeus, Danza&Danza e Danzadove, Sipario-La Rivista dello Spettacolo, British Council e e il progetto UK Italy Partners for Culture.