Non ci ha pensato due volte nonostante il timore di potersi trovare di fronte delle persone armate. Alessandro Scagliarino, 26 anni, titolare di un negozio di articoli sportivi nel centro di Barletta, ha reagito d’istinto quando ha visto due ragazzi entrati nel suo esercizio commerciale provare a portarsi via due scatole di scarpe senza pagare. Li ha immobilizzati sul pavimento con l’aiuto di suo fratello e di una cliente risultata essere un maresciallo dei carabinieri fuori servizio per poi attendere l’arrivo delle forze dell’ordine che hanno proceduto all’arresto. Il tentativo di furto è avvenuto alla presenza di donne e bambini. Alessandro si è preoccupato innanzitutto della loro incolumità e prima di affrontare i malviventi ha fatto uscire tutti i clienti dal suo negozio.

I ragazzi arrestati, un ventenne ed un trentenne di nazionalità marocchina, sono risultati irregolari sul territorio. Per uno dei due, in seguito alla colluttazione, si è reso necessario l’intervento dei soccorsi del 118. Prima di entrare nel negozio di Alessandro, avevano già creato problemi in altre attività commerciali della zona. Furti e rapine stanno diventando una piaga sociale non solo a Barletta ma in tutto il territorio della Bat. La richiesta di Alessandro, e di chi come lui deve già difendere il posto di lavoro dagli effetti della crisi economica generale, è che ci sia una maggiore presenza delle forze dell’ordine sul territorio.