Barletta piange Stefania Seccia, 42enne residente a Giulianova e morta negli scorsi giorni nell’ospedale di Teramo dopo aver combattuto per anni una malattia a Giulianova,  dove viveva. Stefania, nata a Barletta e titolare dal 2016 di una scuola di inglese d’infanzia, era la nipote dell’arcivescovo metropolita di Lecce, il barlettano don Michele Seccia che per undici anni è stato alla guida della diocesi Teramo-Atri.

Stefania Seccia Lascia la figlia Sofia di dieci anni, e il marito, il notaio Roberto Lauro anche lui di origini barlettane. Molto impegnata nel sociale, soprattutto nell’ultimo periodo si era attivata nella raccolta per gli aiuti alla popolazione ucraina colpita dalla guerra, raccogliendo ogni genere di bene di prima necessità, e aveva contribuito come benefattrice a iniziative di solidarietà in Senegal. Molto vicina anche ai bisogni dei disabili gravi, partecipava alle attività dell’associazione “Colibrì”: Ambra Di Pietro, presidente dell’associazione, ha ricordato in un commosso messaggio Stefania Seccia sottolineando le sue grandi doti di umanità.