La campagna si conferma anche quest’anno la scelta naturale degli italiani per le imminenti festività. Lo rivela l’Osservatorio di Agriturist di Confagricoltura: a Pasqua e Pasquetta è quasi tutto esaurito in Puglia, così come in Toscana, Piemonte e Sicilia.
“Registriamo il pienone per i pranzi di Pasqua e Pasquetta – fa sapere Giovanni Scianatico presidente di Agriturist Puglia – con una buona risposta anche per gli agriturismi e masseria delle provincie di Bari e Bat. Sono sempre di più le famiglie e comitive di giovani ad aver prenotato tra le circa 350 strutture presenti nelle due provincie”. “Tutte le strutture – continua Scianatico – sono dotate di percorsi esperienziali che vanno dalla degustazione di olio e vino, ai laboratori di cucina fino alla visita delle aziende. Tra l’altro sono inserite in contesti unici e meravigliosi vicini alle città”. La campagna con le sue strutture è diventata un trend in forte crescita in questi ultimi anni: per questo le realtà hanno incrementato l’offerta di attività con servizi innovativi per sportivi, curiosi e ambientalisti, oltre a offrire attività culturali come la visita di percorsi archeologici, naturalistici o wellness.
“Le previsioni per Pasqua e Pasquetta ci fanno guardare al futuro con fiducia, nonostante le difficoltà che il nostro settore ha dovuto affrontare in questi anni, tra pandemia e aumento dei costi energetici – continua il presidente – speriamo in una buona risposta per i prossimi ponti soprattutto per quanto riguarda le strutture con camere”. Ad essere penalizzate, infatti, in queste festività di Pasqua sono state le strutture con camere: “non è stato registrato un tutto esaurito per questa tipologia – spiega Scianatico – perchè sono sempre di più gli stranieri a sceglierle. Quest’anno il ponte di Pasqua è stato anticipato in un periodo dell’anno dove la rotta dei voli non è ancora completamente attiva, creando così difficoltà ai turisti stranieri di raggiungere la Puglia”.