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Prosegue con successo al Teatro Fantàsia la terza edizione della rassegna “Nuvole Sparse”. Il vivace contenitore culturale, ubicato in Via Imbriani 144, curato dal direttore artistico Alessandro Piazzolla e da un ottimo staff, offre al numeroso pubblico un calendario vario e coinvolgente. Una combinazione di commedie, drammi e monologhi che appassiona gli spettatori con storie avvincenti e performance straordinarie, trascinando gli stessi artisti, protagonisti in scena, in un’autentica dimensione empatica che racchiude la professionalità, l’operosità e l’impegno degli organizzatori.

Prova evidente lo spettacolo “Sul divano” della Compagnia Hosteria Fermento che ha registrato la presenza dei bravissimi Marco Valerio e Michele Enrico Montesano (figli d’arte) e di Giuseppe Amelio. Diplomatisi all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico, i talentuosi giovani calcano le orme paterne con grande abilità attoriale e registica. Autori e interpreti di una creazione tragicomica, esprimono sul palco l’alienazione di due persone che trascorrono il tempo bevendo birra. Un mondo a parte, quello della Repubblica di Divania con una illogica Costituzione, frutto di un sistema che crolla quando termina l’ultima bottiglia di birra. Di uscire non se ne parla, ma ci penserà il vicino di casa a disarticolare lo status quo. Tra passato, presente e futuro, tra dimensione salottiera illusoria e realtà quotidiana, si scava nelle relazioni umane. Il tutto combinato dalla bravura degli attori. Ritmo, risate e amarezza per un lavoro pluripremiato. Alla soddisfazione della platea si aggiunge la gioia degli artisti.” Torneremo nella BAT – dice Michele Enrico Montesano – in Puglia siamo praticamente a casa in considerazione delle origini della nostra famiglia. Infatti c’è un pezzo della vostra regione nell’albero artistico genealogico dei Montesano! Il mio trisnonno Michele era nato a Trepuzzi nel leccese nel 1862. Aveva una compagnia di operette insieme al fratello Achille, mentre il padre Nicola era un attore comico e il figlio Enrico un direttore d’orchestra. Mi piace scovare nelle radici. Io stesso mi sono recato all’ufficio anagrafe di Trepuzzi per avere e conservare una copia dell’atto di nascita. La nostra è una generazione di personaggi che con grande spirito di sacrificio, tra doti innate, ristrettezze e ottimismo, portava in giro per l’Italia una sana genialità. Anche la mia bisnonna, Bianca Castagnetta era una attrice, tra i tanti film, Divorzio all’italiana con Marcello Mastroianni”. Michele Enrico Montesano descrive con dovizia di particolari i suoi avi, senza trascurare le origini tra Canosa e Spinazzola della sua mamma Teresa Trisorio. “Amo questo territorio e la sua gente. Meraviglioso il gruppo del Teatro Fantàsia. Torneremo volentieri a Barletta” conclude, esprimendo anche l’approvazione del fratello Marco Valerio, meno loquace di lui.

Sabato 20 (ore 21.00) e domenica 21 aprile (ore 18.30) la rassegna “Nuvole Sparse” al Fantàsia propone “Albèrt una vita relativa” (Teatro dei Leggeri) di e con Dino Parrotta, storico interprete della maschera di Farinella al Carnevale di Putignano e componente della Compagnia del Sole di Bari. Il recital racconta la quotidianità carceraria nel singolare percorso del detenuto Alberto. Il galeotto guardando un documentario su Einstein, resta incuriosito dalla vita e dalla teoria del tempo e dello spazio del celebre scienziato. Einstein diverrà il suo amico e confidente immaginario. Assolo brillante e imperdibile.

A cura di Floriana Tolve