Voglia matta di Barletta, voglia matta di Serie D. È quella che si respira nella città della Disfida in questa torrida estate 2025. Da una parte c’è l’eredità di un campionato di Eccellenza vinto passeggiando, quasi troppo semplicemente per risultare una gioia sportiva da godere fino in fondo. Dall’altra c’è la consapevolezza di volere provare a lottare per il ritorno nel professionismo, dimensione che ai biancorossi manca ormai da 10 anni. Le prime 48 ore di diritto di acquisto degli abbonamenti per chi poteva godere della prelazione hanno portato in dote quasi 500 tagliandi staccati. Numeri destinati a crescere di giorno in giorno, con vista sul raduno in sede in agenda il 26 luglio e sul ritiro, diviso tra la prima parte a Barletta fino al 2 agosto e la seconda parte dal 3 al 13 agosto a Moliterno, in provincia di Potenza.

 

Le code ai botteghini di via Vittorio Veneto vanno di pari passo con i motori ad alti giri dell’area mercato, che aveva avviato le operazioni con gli ingaggi di Gabriel Fernandes, Manetta, Piarulli, Guadalupi, Cancelli, Laringe e Da Silva. Una spina dorsale in piena regola, pronta per essere arricchita. Sono affare fatto gli arrivi in biancorosso di Tommaso Fantacci, esterno offensivo 28enne nella scorsa stagione protagonista nel girone H di Serie D con la Fidelis Andria, e dell’attaccante classe 2004 Luca Sasanelli, in luce due anni fa proprio ad Andria prima di meritare la chiamata della C tra Pescara e Lucca. Entrambi avevano proposte nel calcio professionistico ma hanno scelto la causa biancorossa. Effetto di offerte convincenti messe sul tavolo dalla proprietà e dei numeri garantiti sugli spalti da una piazza che al box office non ha nulla a che vedere con la dimensione dilettantistica. Affinato il parco under con le conferme  in vista per Massari, Belladonna, Dibenedetto e Dicuonzo, gli arrivi dei difensori Di Cillo, Di Jeva e Misefari e il ritorno ormai imminente del barlettano classe 2005 Venanzio, sarà tempo di concentrarsi sul cuore della difesa, dove la certezza ad oggi corrisponde al nome di Marco Manetta. Un altro rinforzo senior, se non due, è nei piani.