Piccole forme di arredo urbano crescono a Barletta. E mentre il resto del mondo ha atteso come una manna dal cielo il “Black Friday“, giorno deputato una settimana fa a sconti da capogiro e promozioni imperdibili, per la gioia di clienti e qualche negoziante, nelle vie della nostra città è possibile trovare arredo a prezzi scontatissimi, anzi: addirittura, gratis.

Non ci credete? Basta farsi una passeggiata per via Ferdinando Cafiero, a pochi passi dal mercato di piazza Giuseppe Divittorio, ai più nota come Largo San Nicola, punto di ritrovo storico per le massaie barlettane, o in via Raffaele Musti, nel cuore di una delle aree più densamente popolate della città. Le foto diffuse sui social nelle ultime ore da alcuni cittadini lasciano in eredità un misto di sconcerto, sdegno e triste ironia: materassi a due piazze, divani ai quali manca solo una tv come contrappunto e reti ortopediche popolano le strade di Barletta. Eredità di pigrizie mai rivelate: quanto è complicato rivolgersi agli enti preposti per lo smaltimento, vero? L’avranno pensato questi nostri concittadini-ahinoi, lo sono-ai quali probabilmente di “black”, nero, inteso come cromìa rispondente allo sporco, sarà rimasta solo una cosa: la coscienza.