Concorso di idee MIBACT- CNAPPC per la riqualificazione di 10 aree urbane periferiche: la città di Barletta conquista un’altra vittoria. Seconda selezionata, tra oltre 60 Comuni di Italia con ben 203 partecipanti, per aver individuato e proposto l’area delle antiche mura del Carmine quale area strategica su cui ottenere un progetto di qualità.  L’assessore comunale alle Politiche per il territorio Azzurra Pelle ha partecipato per la città di Barletta alla tavola rotonda organizzata dal Consiglio Nazionale degli Architetti ove si è discusso, insieme alla Direzione generale Arte e Architettura contemporanee e periferie urbane del Ministero, dell’importanza dei concorsi di progettazione come strumento indispensabile per il rilancio dell’architettura di qualità. 

Obiettivo principale dell’iniziativa concorsuale è quella di promuovere, attraverso interventi mirati di riqualificazione delle periferie, la centralità e la qualità del progetto, la partecipazione e la condivisione delle comunità locali e la promozione dei talenti dei giovani architetti. Ieri, nella prestigiosa cornice del Palazzo della Ragione a Padova, nell’ambito del Festival dell’architettura, è stato dato annuncio pubblico dei progetti e dei giovani vincitori architetti under 35 del Concorso di idee MIBACT- CNAPPC per la riqualificazione di 10 aree urbane periferiche, selezionati per ciascuna delle 10 aree, tra cui quella di Barletta.

L’Amministrazione esprime soddisfazione nell’apprendere che ben 17 gruppi di progettazione, nell’ambito di un concorso su scala nazionale, si sono confrontati con progetti di riqualificazione dell’area marginale delle antiche mura del Carmine quale spazio strategico di raccordo tra la città storica e il mare della città di Barletta. L’area  è ricompresa nell’ambito di rigenerazione che l’ Amministrazione ha proposto candidandosi al bando della Regione Puglia per un valore di 5 milioni di euro e la proposta è coerente con la Strategia di riqualificazione adottata. Questo tipo di esperienza e di iniziativa programmatica vuole offrire alla città nuove forme di progettualità di elevata qualità e immediatamente spendibili in termini di ricadute positive per la comunità.