70mila euro per ridestare l’ottimismo sulla prossima riapertura parziale dello stadio Cosimo Puttilli di Barletta, oggetto di lavori di restyling avviati nel giugno 2015 e non ancora approdati a conclusione. La cifra è stata quantificata nel corso della Conferenza dei Servizi che si è tenuta nel pomeriggio di giovedì 21 marzo a Palazzo di Città, con al tavolo amministrazione comunale, rappresentanti del Coni e della ditta Masellis, le parti interessate dalla ristrutturazione dell’impianto sportivo. I 70mila euro serviranno per lo smaltimento dei detriti di cantiere che circondano tribuna e curve e per dare una nuova accelerazione nel processo di recupero dell’agibilità parziale della struttura di via Vittorio Veneto. Un’ipotesi sulla quale il sopralluogo di lunedì scorso, effettuato per verificare lo stato di demolizione delle tribune e il rispetto dell’iter dei lavori, la cui conclusione è fissata a inizio maggio, aveva gettato un velo di sottile pessimismo. Burocraticamente non mancano i problemi, come ha sottolineato il sindaco Cannito, ma l’impegno di tutti è finalizzato all’ottenimento dell’agibilità parziale dell’impianto. Il prossimo step riguarderà ora il progetto definitivo per la realizzazione dei servizi, affidati al Coni. Una volta arrivato sul tavolo degli uffici romani, potrebbe essere soggetto a prescrizioni e integrazioni, riguardanti in particolare la pubblica sicurezza. Armarsi di pazienza, come Barletta fa da quasi quattro anni, sembra la soluzione più utile.