Comincia oggi venerdì venerdì 21 maggio sui canali social Instagram e Facebook  della Asl Bt, della Biblioteca diocesana di Andria e di Ciò ma fè “Indovina chi legge a cena”, una iniziativa promossa dal “Centro Esordio – l’Isola che c’è” del Dipartimento di Salute Mentale della Asl Bt e della Biblioteca diocesana “San Tommaso d’Aquino” di Andria.

Ogni venerdì per 6 settimane alle 20, a cena, saranno proposti video con consigli di lettura: ogni settimana ci sarà un ospite a sorpresa che legge una pagina di un libro. Protagonista del primo appuntamento è Erica Mou.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra il Centro Esordio della ASL Bt, che si occupa del disagio psicologico e psichico di persone giovani e la Biblioteca e rientra in un progetto più ampio che ha coinvolto i giovani nella realizzazione di uno scaffale di libri da loro selezionati ed ora a disposizione di tutti all’interno della Biblioteca.
Questo scaffale è stato pensato come uno scaffale di libri che “fanno bene alla mente”, perché piacciono ai giovani, perché fanno pensare, perché distolgono dai brutti pensieri, perché sono belli da leggere, perché raccontano storie appassionanti.

“Questa iniziativa nasce da una bella e proficua collaborazione con la Biblioteca diocesana ma anche con i giovani che animano il canale social Ciò ma fè di Andria  – dice Flora Brudaglio, responsabile del centro per la psicosi all’esordio – è la manifestazione tangibile di attenzione del nostro territorio sul tema della psicosi all’esordio. Siamo attivi da qualche anno, il nostro centro è molto frequentato e sappiamo di essere un punto di riferimento ma naturalmente ci auguriamo che sempre più giovani in situazioni di disagio possano sapere a chi rivolgersi. L’invito che i nostri ragazzi fanno alla popolazione è quello di passare un po’ di tempo insieme a cena per ascoltare le parole che loro hanno scelto, per condividere una pagina di un libro, uno sguardo sul mondo”.