20“In Italia sei milioni di persone guadagnano meno di mille euro al mese: – questo è il comunicato dell’evento indetto dal gruppo politico cittadino – ciò vuol dire che una persona occupata su tre ha una retribuzione lorda annua inferiore ai 12 mila euro. Un dato che dimostra ancora una volta il dramma del lavoro povero e l’urgenza di un salario minimo, che assicuri a tutte e tutti una vita libera dal ricatto e dallo sfruttamento. Salari più bassi significa crescita della povertà assoluta.

Coalizione Civica avvia un ciclo di incontri denominati “Dialoghi sulla città futura” proprio a partire da due dei temi sociali più caldi nel paese, provando ad esprimere una posizione chiara e netta a sostegno delle fasce più deboli. Per questo motivo sabato 21 ottobre alle ore 18:30 diamo appuntamento a tutta la cittadinanza presso il Bar Cappero (in Piazza Disfida) per discutere dell’importanza di una legge che istituisca il salario minimo affinché lavoratrici e lavoratori, studentesse e studenti possano vivere una vita degna e libera da ogni ansia di futuro e sfruttamento.

È fondamentale battersi insieme per migliorare e potenziare anche il reddito di cittadinanza facendone uno strumento davvero universale, che tuteli quante più persone possibili, insieme a un nuovo sistema di ammortizzatori sociali rivolto davvero a tutte le categorie e condizioni di lavoro, studentesse e studenti compresi. Diversi ospiti parteciperanno al nostro dibattito e porteranno la loro esperienza personale, professionale e accademica, affrontando -da diversi punti di vista- questo tema e le sue possibili soluzioni. A seguito dei saluti da parte del Capogruppo di “Coalizione Civica” Carmine Doronzo, moderati dall’attivista di Coalizione Civica Ruggiero Quarto, interverranno: il docente ordinario di Diritto del Lavoro dell’Università di Bari Marco Barbieri, la referente della campagna per il salario minimo “Sotto dieci è sfruttamento” Raffaella Casciello, il referente della rete “Ci vuole un reddito” Alberto Campailla, il sindacalista della CGIL BAT Mimmo Spera e l’attrice Michela Diviccaro, consigliera comunale di Coalizione Civica e componente del coordinamento professionist* dello spettacolo.

Questo sarà il primo di tanti Dialoghi sulla Città Futura, che vedranno partecipi le nostre attiviste e i nostri attivisti assieme a tanti ospiti esterni, poiché sia data la giusta importanza alle richieste d’aiuto che le cittadine e i cittadini ci lanciano ogni giorno: occorre sostenere le milioni di italiane e di italiani che quotidianamente lavorano tante ore per una paga ridicola in condizioni di evidente sfruttamento, pur di poter arrivare a fine mese, di poter pagare i propri studi, l’affitto o le bollette sempre in aumento. Salari da fame oggi significa pensioni da fame domani. Col lavoro e col futuro non si scherza: vogliamo una vita degna, libera da ogni forma di povertà, disoccupazione o angoscia di non arrivare a fine mese. Un nuovo concetto di lavoro -più sano e solidale- deve svilupparsi nel nostro tessuto sociale: è tempo di unire le forze e lottare per condizioni più dignitose per tutte e tutti. Sabato 21 ottobre facciamo sentire la nostra voce, vi aspettiamo alle 18:30 al Bar Cappero”.