Dipinge da «circa 45 anni, ma sempre con la stessa passione» e «senza mai replicare un quadro: sono tutte opere prime». Michele Armenise è stato il protagonista de “La grande sfida”, mostra inaugurata questa mattina al primo piano di Palazzo della Marra e avente a tema la carriera dell’artista barese. La mostra, in esposizione a Barletta fino al 25 settembre, include le opere messe a punto da Armenise con oli e chine miste, studiando volti, società (si passa dal mondo del tifo a quello dell’accoglienza), con la questione dell’unità della Nazione, inserita nel più ampio teatro europeo e mondiale, sempre presente sullo sfondo.
«Sono felice di esporre a Barletta durante le celebrazioni per la Disfida» assicura Armenise, che ha iniziato con tele e pennelli a 18 anni. Tra episodi e personaggi che hanno segnato la storia, si stagliano lungo le tre sale anche due tavole che narrano in chiave fantastica l’episodio della Disfida, oltre al primo piano di Federico II. Alla base resta la voglia di celebrare «le basi dell’accoglienza e solidarietà di cui la stessa comunità pugliese è degna portatrice-assicura Armenise-quale esempio ed indice di civiltà e speranza per i nostri figli e non solo: è questo il messaggio che ho inteso trasferire nelle opere esposte frutto del mio percorso pittorico».
