Oggi pomeriggio, venerdì 18 novembre alle ore 19.00 a Bari al Fortino S. Antonio il poeta barlettano Francesco Paolillo presenterà “Indelebili percezioni” la sua prima raccolta di poesie  edita da Gelsorosso.  “Poesie fresche, con le quali è facile entrare in sintonia, ma non per questo banali” scrive il prof. Luigi Pannarale nella prefazione.

L’appuntamento è inserito nell’ambito della mostra personale della pittrice Cristina Cea. Con Francesco Paolillo interverranno il critico e scrittore/poeta Pasquale Vitagliano  e Rosa Zingaro Patruno che leggerà alcune poesie.

Per diletto, per gioco o per passione: Francesco Paolillo ha espresso in versi, o in “versacci” come egli stesso ama definirli,  una straordinaria sensibilità e un grande amore per la vita sorprendendo amici, conoscenti sulle sue acute riflessioni e analisi emozionali sintetizzate in poesie dirette, immediate, impreziosite dai disegni dei giovani Francesca Adduci ed Enrico Maria Paolillo.

La professione di avvocato, il cinema e la normale quotidianità,  rappresentano per Francesco Paolillo la fonte della sua inesauribile vena poetica, versi nati quasi come un click, come una fotografia, uno scatto di sentimenti, di emozioni, di un percorso di vita, di una speranza, di un sogno. «Non è affatto raro che giuristi e avvocati, ad un certo punto della loro carriera – scrive nella prefazione il Prof. Luigi Pannarale- sentano forte la tentazione di provare ad esprimersi con linguaggi diversi: da quello della poesia a quello della pittura, fino alla musica ed altro ancora … i giuristi/artisti non sempre hanno il diritto al centro delle loro esperienze extragiuridiche; a volte se ne distaccano completamente, per scoprire altre dimensioni e identità o – si potrebbe forse pensare – addirittura per disintossicarsene».