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Voi siete andati in vacanza ? Io no! Vivo in carrozzina,ad oggi non tutti i miei diritti sono rispettati. In questi giorni ho cercato un B&B o un hotel in cui pernottare, questo è chiedere troppo perlomeno, nella mia provincia nella quale nessun B&B è risultato attrezzato per accogliere un disabile e tra gli hotel contattati (almeno 10) solo uno ne era in possesso». Prende il via così la riflessione di Angelo Nardelli, 46enne scrittore tarantino, ma barlettano “di adozione” costretto sulla sedia a rotelle sin dalla nascita.
«Anche Barletta e la Bat non sono da meno -spiega Nardelli, ospite della casa famiglia “Suor Maria Lamacchia” in via Regina Margherita- Secondo la legge 104/92 art.24 la concessione o l’autorizzazione edilizia viene rilasciata solo dopo la verifica della conformità del progetto, compiuto dall’ufficio tecnico incaricato di verificare che siano state rispettate tutte le regole sull’eliminazione delle barriere architettoniche . L’articolo 23 della stessa legge sottolinea ancora l’importanza di rimuovere gli ostacoli nei luoghi sportivi turistici e ricreativi. Allora mi domando: come è possibile che nonostante la legge esista, a queste strutture sia stata rilasciata la certificazione di agibilità? Spero che questa mia denuncia, sia solo l’inizio di una ricerca più approfondita, che metta in luce chi, forse, inconsapevolmente “discrimina” noi disabili».

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